AIgeist 24 │👩🏾💻🧰💵 I nuovi lavori nell'AI parte 1: in presenza ma come, quando e dove (in Europa e in Italia) │Non c'è solo STEM! (e c'è molto sales)│ I portali di ricerca e cosa cercano i grandi
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Il tema è - I nuovi lavori nell'AI: dove, come e quando / parte 1 (in presenza)
Dai 90, al primo lavoro, ai 300mila dollari per chi è già un po’ maturo: sono gli stipendi dei nuovi lavori nell’AI, almeno nei paesi con salari “normali”. Non male per un insieme di professioni nuove e che non sono solo una riscrittura di vecchi termini ma veri e propri insiemi di skill e conoscenze “hard” che non si trovano dietro l’angolo. Se due numeri fa abbiamo parlato di formazione e corsi, è ora tempo di applicare quanto appreso pe trovare un lavoro nell’AI.
NB: non parleremo qui dell’impatto dell’AI su lavori esistenti, ben spiegato nel PwC’s 2024 AI Jobs Barometer (qui il PDF) e nel numero 2 di gennaio 2024 di AIgeist, ma di quelli nuovi. E non parliamo di quelli da remoto che vedremo nel prossimo numero - restate sintonizzati!
Nel prossimo numero, il 17 Luglio, parleremo di lavori a distanza: non perdetelo!
Agenda:
Dove si trovano i lavori migliori in presenza
Le professioni STEM più richieste
Le professioni NON STEM più gettonate
I portali di ricerca annunci e cosa cercano i big
Sondaggio
Le città dove c’è più richiesta
Se vi piacciono le realtà piccole ed europee siete nel business giusto. Questa ampia ricerca di Oliver Wyman mette in ordine la capacità di fare AI delle città del mondo, ottimo viatico per trovare anche dei lavori adeguati. Londra, Parigi e Berlino spiccano tra le grandi, mentre l’Europa fatica tra le medie (3-5 milioni di abitanti) e svetta sulle piccole, sotto i 3. Stoccolma, Amsterdam, Monaco di Baviera e Dublino sono in testa alla specifica classifica, e sono anche quelle dalle quali proviene più spesso il passaparola sulle molte opportunità offerte. Per l’Italia, Milano è 15esima tra le medie, Roma 16esima (e in Europa sono superate solo da Amburgo e Manchester).
Ma tornando in testa alla classifica, i biglietti aerei da comprare sono per Londra e Parigi, conferma questa altra ricerca.
Le professioni più richieste / Mondo STEM
Bene, ma a fare cosa? Numeri, prima di tutto. Abbiamo infatti separato le nuove professioni in due: STEM e NON STEM. Partiamo dalle prime.
Chiedendo a GPT stesso di leggere e mescolare varie ricerche che gli abbiamo sottoposto sono usciti i 5 ruoli più diffusi e rilevanti. Eccoli con le loro caratteristiche primarie:
1. Ingegnere dell’Intelligenza Artificiale
Descrizione: sviluppa, programma e allena algoritmi di AI.
Competenze: sviluppo software, programmazione, data science e data engineering.
Esperienza: visione artificiale, machine learning, elaborazione del linguaggio naturale.
Formazione: anni di esperienza in campi correlati.
2. Ingegnere di Prompt
Descrizione: garantisce una comunicazione efficace tra umani e AI, raffinando i prompt per risposte accurate.
Competenze: esperienza IT, comunicazione, capacità analitiche.
Esperienza: sa adattare le risposte dell’AI alle esigenze aziendali.
Formazione: può iniziare senza una laurea ma richiede programmi di formazione specifici.
3. Analista di Sicurezza Informatica con l’AI
Descrizione: implementa standard di sicurezza e identifica vulnerabilità per proteggere aziende e organizzazioni dagli attacchi informatici.
Competenze: valutazione del rischio, rilevamento delle vulnerabilità, implementazione dei protocolli di sicurezza.
Esperienza: integrazione dell’AI nella sicurezza informatica.
Formazione: conoscenze nell’AI sono un vantaggio significativo, fondamentali di cybersecurity un must.
4. Data Scientist nell’AI
Descrizione: analizza e interpreta dati complessi per sviluppare modelli di AI.
Competenze: analisi statistica, data mining, programmazione in Python e/o R (due popolari linguaggi di gestione dati usati in ambito AI).
Esperienza: algoritmi di machine learning, tecnologie big data.
Formazione: laurea in informatica, statistica o campi correlati.
5. Ricercatore Scientifico nell’AI
Descrizione: conduce ricerche avanzate per spingere i limiti della tecnologia AI.
Competenze: deep learning, apprendimento per rinforzo, sviluppo di algoritmi.
Esperienza: pubblicazione di articoli di ricerca, ricerca teorica sull’AI.
Formazione: Ph.D. in AI, machine learning o campi correlati.
Ma se questi sono i profili più popolari al momento, la lista si può allungare quasi all’infinito
Questo contributo ne fa una lista di addirittura 10 e si ferma solo alla qualifica entry level. Apre infatti due fronti che molte ricerche ritengono centrali nel medio lungo, vale a dire il progettista di sistemi in linguaggio naturale (NLP Engineer) che si muove sul terreno di confine col mondo umanistico che vedremo sotto, e il Robotics Engineer che applica le conoscenze di AI ai sistemi fisici, e qui pensiamo ai droni o ai sistemi di logistica.
Le professioni più richieste / Anche non STEM
Se il vostro background non è nella scienza e l’ingegneria, foss’anche del software, non siete certo tagliati fuori dalla rivoluzione AI. Certo una competenza spinta e dettagliata nell’uso di strumenti informatici, una frequentazione con materie “borderline” come la linguistica o la logica, e basi solide di statistica sono considerate unanimemente come molto consigliate, al limite dell’obbligatorietà.
E rimanendo nel proprio territorio economico e umanistico, ecco 5 lavori nati intorno all’AI (anche questa volta ci ha aiutato ChatGPT 4o su prompt e fonti nostre):
1. Product Manager per l’AI
Descrizione: gestisce lo sviluppo di prodotti AI, dall'ideazione al lancio.
Competenze: gestione di progetti, comprensione delle capacità dell’AI, analisi di mercato.
Formazione: economia, marketing, o management.
2. Specialista in Vendite dell’AI
Descrizione: vende soluzioni e prodotti AI ai clienti.
Competenze: vendite, comunicazione, comprensione dei prodotti AI.
Formazione: vendite, marketing, o sviluppo aziendale.
3. Designer di Esperienza Utente (UX) per l’AI
Descrizione: progetta interfacce utente ed esperienze per prodotti AI.
Competenze: design UX/UI, ricerca utente, prototipazione.
Formazione: design, psicologia, o interazione uomo-computer.
4. Analista di Politiche dell’AI
Descrizione: sviluppa e analizza politiche relative all’AI.
Competenze: analisi delle politiche, ricerca, comunicazione.
Formazione: politiche pubbliche, giurisprudenza, o scienze politiche.
5. Specialista in Etica dell’AI
Descrizione: garantisce che le tecnologie AI siano sviluppate e utilizzate eticamente.
Competenze: analisi etica, comunicazione, comprensione delle implicazioni dell’AI.
Formazione: filosofia, etica, o scienze sociali.
Vogliamo qui mettere un accento sul punto 2, quello della vendita. Questa professione è spesso ampiamente sottovalutata nel mondo tech, quasi vista come uno stigma (“Se non sai programmare, allora vendi”). Ma, nel caso di tecnologie così nuove e bisognose di traduzione e messa in pratica nelle realtà aziendali, non esitiamo a sostenere che questa è senz’altro una delle professioni che avranno più successo a breve, anche in paesi come il nostro. Attenzione però, non è una questione di istinto o faccia tosta, ci vuole metodo e competenza. Proprio per questi motivi è un lavoro ben pagato e richiestissimo. Per farvi le basi su questa disciplina vi segnaliamo questo informato blog dell’azienda di servizi Valuelead (Valuelead condivide alcuni autori con AIgeist, ma ne è editorialmente indipendente, NDR).
I portali di ricerca specializzati e cosa cercano i big
OpenAI cerca 173 figure, 25 la parigina Mistral. E più o meno tutti i grandi gruppi di consulenza cercano figure dedicate (qui le richieste di Accenture, PwC, e Deloitte). Notate bene: i più popolari strumenti di ricerca di lavoro, in primis Linkedin, devono ancora affinare (possibilmente usando l’AI ;-) le proprie classificazioni e risultati. La nomenclatura dei lavori specifici non è infatti ancora ben definita (vedi le liste dei top 5 sopra) quindi possono sfuggire opportunità cruciali solo per una keyword di differenza. Anche l’espressione AI può confondere i motori, essendo di sole 2 lettere (cercando su Linkedin escono persino degli hAIr stylist, per capirci). Sono nati per fortuna portali verticali come quelli indicati sotto, anche se non sono esaustivi. Insomma attendendo la soluzione definitiva, abbiate pazienza, usate le descrizioni che abbiamo creato per voi sopra e preparatevi a vari equivoci e indeterminatezza generale - soprattutto negli uffici HR meno preparati tecnologicamente.
Intanto provate questi!
📚 AI Jobs Net
Ottimo servizio globale perfettamente classificato. Il focus è soprattutto STEM, engineering etc.
📚 AIjobs.app
Motore che contiene le ricerche di lavoro di aziende come OpenAI, Hugging Face e altri superstar del settore, soprattutto startup e scaleup. Anche qui la richiesta è soprattutto per ruoli ingegneristici e di ricerca scientifica.